L'OR.S.A. MESSINA ELEGGE IL NUOVO COORDINAMENTO DEL SETTORE FERROVIE E ANNUNCIA LA MOBILITAZIONE DEL 14 MARZO
 
L’OR.SA Messina rinnova il proprio quadro direttivo  provinciale del settore ferrovie. Eletto il nuovo responsabile sindacale ORSA Messina dei lavoratori delle ferrovie.
Mentre la Regione accelera sulla stipula del contratto di servizio con Trenitalia il territorio messinese si alterna tra la speranza del ripristino del servizio di Metroferrovia e la certezza del continuo abbandono di FS dall’area dello stretto.
 L’OR.SA Messina prepara la mobilitazione generale dei lavoratori delle ferrovie e dell’indotto per il prossimo 14 marzo.
 
28 febbraio -  E' Riccardo Caristi, 40 anni, (nella foto) dipendente Trenitalia impegnato da anni nel sindacato dei ferrovieri il nuovo Responsabile dell’ORSA Ferrovie di Messina , settore dove il sindacato autonomo di base è storicamente più rappresentativo sul territorio, e con lui è stato rinnovato tutto il quadro direttivo del sindacato autonomo dei ferrovieri durante l’incontro tenutosi alla presenza del Segretario Regionale ORSA Ferrovie Giuseppe Terranova , dei Segretari Confederali ORSA Sicilia Mariano Massaro e Francesca Fusco e del Segretario provinciale dei Trasporti di Messina Michele Barresi -  nel quale sono stati affrontati i temi del trasporto ferroviario nella provincia e lanciata la mobilitazione dei ferrovieri messinesi dell'Orsa prevista il prossimo 14 marzo.
 
 Siamo al culmine di  una fase decennale di profonda crisi del trasporto ferroviario siciliano - dichiara Giuseppe Terranova Segretario Generale ORSA Ferrovie Sicilia - pertanto occorre accelerare la firma del contratto di servizio tra Regione e Trenitalia che attendiamo da troppi anni e che oggi appare piu' vicina. Sembra infatti confermata la disponibilità di 111,540 milioni di euro da parte del Ministero delle Infrastrutture  destinati al trasporto ferroviario siciliano. " La stipula del contratto di servizio e' un atto non più rimandabile - continua Terranova - anche se certamente speravamo in maggiori risorse - visto che queste cifre sono appena sufficienti a garantire i circa 10,8 milioni di chilometri treno annui che attualmente effettua Trenitalia e che si traducono in poco piu' di 400 treni al giorno circolanti sulla rete siciliana" Accogliamo con maggiore entusiasmo la notizia del bando predisposto dalla Regione per l'acquisto di nuovi treni  per un ammontare di 50 milioni di euro - continua l'Orsa - oggi piu' che mai necessari perche' mentre la citta' di Messina e la sua amministrazione reclamano giustamente a gran voce la legittima necessita' di ripristinare un servizio essenziale come quello della Metroferrovia  decine di migliaia di pendolari  siciliani devono fare quotidianamente i conti con un servizio quantitativamente e qualitativamente insufficiente."  "Se qualche timida speranza si intravede sul versante Metroferrovia le acque dello stretto per il Gruppo FS si fanno agitate - dichiara Mariano Massaro segretario generale Orsa Sicilia- con la mobilitazione generale di tutto il comparto che l'OrSa si appresta a mettere in atto il prossimo 14 marzo . Le ultime voci sulla vendita Bluferries,  il continuo disimpegno della flotta pubblica di RFI dallo stretto e la chiusura di importanti centri direzionali legati all'infrastruttura di Rete ferroviaria  hanno creato un'emorragia occupazionale che ha provocato nella sola provincia messinese nell'ultimo decennio una contrazione del 65% della forza lavoro tra ferroviario e indotto  - continua Massaro - pertanto per l'ennesima volta il sindacato autonomo chiama a raccolta tutte le forze politiche e l'amministrazione cittadina per fare fronte comune contro l'arroganza del Gruppo FS e proclama una forte mobilitazione di tutti i lavoratori messinesi delle ferrovie e delle ditte in appalto dell'indotto"